Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 40.859 casi di positività, 526 in più rispetto a ieri, su 9.189 tamponi eseguiti.
Dei nuovi positivi, sono 220 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,5 anni.
Sui 220 asintomatici, 108 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 58 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 per screening sierologici, 2 con i test pre-ricovero. Per 49 casi è in corso la verifica sul motivo del tampone.
Questa la situazione nelle province: Bologna (115), Reggio Emilia (71), Ferrara (63), Modena (59), Piacenza (43), Rimini (37), Parma (22), Ravenna (16). A Imola 40, Forlì 32 e a Cesena 28.
A Bologna e provincia, su 115 nuovi positivi, 90 sono sintomatici e 25 asintomatici. Su 17 degli asintomatici è in corso l’indagine epidemiologica, 5 sono stati individuati con test per specifiche categorie (aziende, Cra, scuola) e 3 per contact tracing. Dei 115 casi complessivi, 97 sono classificati come sporadici e 18 riconducibili a focolai individuati.
In provincia di Reggio Emilia, su 71 nuovi casi positivi di cui 10 asintomatici, 34 sono riconducibili a focolai già noti, 37 classificati come sporadici.
In provincia di Ferrara i 63 positivi, di cui 61 asintomatici, sono così suddivisi: 5 nuovi contagi dovuti a contatti di casi noti, tutti riconducibili a focolai famigliari o scolastici; 1 persona sottoposta a tampone per sintomatologia su richiesta del medico di medicina generale, 1 in ospedale per sintomi e 1 individuato per screening su operatori sanitari; 39 ospiti Cra – tutti in isolamento – presso, testati per screening; 16 operatori della stessa Cra, sempre individuati tramite screening.
59 i nuovi positivi in provincia di Modena, di cui 36 asintomatici. Nel dettaglio: 27 sono contatti di casi noti, legati a diversi focolai, 5 sono risultati positivi allo screening per categorie professionali e in ambito scolastico, 1 è di rientro dall’estero (Ucraina) e per 26 casi, sporadici, è in corso la ricerca epidemiologica.
Nel Circondario Imolese si registrano oggi 40 nuovi positivi, di cui 11 asintomatici. 23 sono contatti di casi già accertati, prevalentemente famigliari o conviventi; 1 è stato tracciato con screening pre chirurgico e 2 con screening lavorativo; 14, sporadici, hanno effettuato il tampone perché sintomatici.
A Rimini sono 37 i nuovi casi, di cui 22 asintomatici. 12 pazienti, considerati sporadici, sono stati individuati per presenza di sintomi; 21 per contatto con casi certi, per la maggior parte famigliari; 2 per test professionali, 1 per test pre ricovero e 1 è di rientro dall’estero (Ucraina).
A Forlì si segnalano 32 casi, di cui 15 asintomatici. 25 sono risultati positivi per contatto con casi positivi da focolai già noti; 2 a seguito di tampone richiesto dal medico di famiglia per sintomi; 1 dopo tampone effettuato a fine quarantena per contatto con positivo; 1 da tampone effettuato in laboratorio privato; 1 per tampone pre ricovero, 1 per screening in casa di cura privata e 1 per contatto con familiare positivo.
28 i nuovi casi a Cesena, dei quali 5 asintomatici. Nel dettaglio: 16 sono stati individuati con il contact tracing, per contatto di casi già accertati, nella maggior parte in ambito familiare, 10 per sintomatologia e 1 attraverso screening professionale; 1 caso è di rientro dall’estero (Tunisia).
I 22 casi di Parma e provincia, di cui 9 asintomatici, sono stati individuati: 10 per presenza di sintomi; 5 per contact tracing, prevalentemente da focolai; 4 per screening pre ricovero e 2 per screening in una Cra, 1 per tampone effettuato volontariamente da un cittadino.
A Ravenna si sono registrati 16 nuovi casi, di cui 9 asintomatici. 6 pazienti sporadici, individuati per sintomatologia, 8 per contact tracing, di cui la maggior parte per contatti famigliari e alcuni da fuori provincia; 2 per rientro dall’estero (Romania e Moldavia).
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati sono stati 9.189, per un totale di 1.375.298. A questi si aggiungono anche 2.042 test sierologici.
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 9.163 (514 in più di quelli registrati ieri).
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 8.657 (+ 500 rispetto a ieri), circa il 95% dei casi attivi.
Sono 67 i pazienti in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri) e 439 (+12 sempre da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid.
Sul territorio, le 67 persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 8 a Piacenza (uno in meno di ieri), 5 a Parma (stabili rispetto a ieri), 2 a Reggio Emilia (stabili rispetto a ieri), 8 a Modena (+1 rispetto a ieri ), 30 a Bologna (2 in più di ieri); 1 a Imola (stabili rispetto a ieri), 2 a Ferrara (stabili rispetto a ieri); 2 a Ravenna (uno in meno di ieri), 2 a Forlì (stabili rispetto a ieri), 2 a Cesena (numero invariato rispetto a ieri) e 5 a Rimini (1 in più di ieri).
Le persone complessivamente guarite salgono a 27.181 (+6 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 27.174 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Continuano a salire i casi a Milano, dove si registrano 1.463 nuovi positivi e sono sempre in crescita anche i dati delle province di Varese (354), Monza e Brianza (353) e Pavia (132).
«Presto lo Spallanzani sperimenterà i test naso-faringei in grado di distinguere tra influenza stagionale (sia di tipo A che di tipo B) dal Covid-19». Così l’assessore regionale alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato. «Uno strumento che se validato sarà preziosissimo questo inverno».