Ambra Angiolini risponde su Instagram con poche parole che hanno il peso dell’amore alla coraggiosa difesa di sua figlia Jolanda che di fronte al Tapiro consegnato alla mamma perché è stata lasciata da Massimiliano Allegri non ha potuto tacere.
Una ragazza di 17 anni che non ha avuto paura di esporsi pubblicamente per difendere non solo la sua mamma da un gesto che ha il sapore dell’umiliazione, ma tutte le donne. Perché la consegna di quella sorta di premio? Perché proprio ad Ambra e non ad Allegri?
Ambra, la risposta su Instagram a sua figlia Jolanda
Ambra ha quindi rotto il silenzio dopo essere stata travolta dalla bufera seguita alla notizia della fine della sua storia con Massimiliano Allegri dopo 4 anni. E lo fa per rispondere a sua figlia Jolanda, nata dall’amore per Francesco Renga col quale l’Angiolini ha avuto anche Leonardo, per dirle quanto è orgogliosa di lei.
L’attrice affida tutto questo a una Storia nel suo profilo Instagram dove ha pubblicato una foto della figlia da piccola mentre fa i compiti di scuola, perché così forse la vede ancora, una creatura da proteggere che invece è diventata una giovane donna consapevole e saggia. A commento scrive: “Gentile e coraggiosa…. la mia Jolanda Renga”. Poche parole che mettono a tacere ogni polemica.
Il Tapiro ad Ambra, il messaggio di Jolanda su Instagram
Alla notizia del Tapiro d’oro di Striscia la Notizia consegnato ad Ambra Angiolini per la fine della storia d’amore con Massimiliano Allegri, Jolanda Renga aveva scritto nelle Storie di Instagram un lungo messaggio in difesa della dignità di sua madre e di tutte le donne.
“Oggi la mia mamma ha ricevuto un Tapiro in seguito alla pubblicazione di vari articoli sulla fine della sua relazione . Ma il motivo non mi è chiaro. So bene che, in quanto personaggio pubblico, secondo alcuni è giusto che la sua vita, anche quella privata, venga sbandierata ai quattro venti. Ma è davvero necessario infierire? Perché venire da lei a Milano? E perché non andare a Torino? Forse perché si è fidata della persona con cui stava e con cui ha condiviso quattro anni della sua vita? Ed anche se, questa persona, alla fine si è rivelata diversa, la colpa è di chi si fida o di chi tradisce la fiducia e tradisce in ogni senso possibile? Cosa c’è di riprovevole o “perdente” nel fidarsi e nell’amare? Quando si gioca, si sta al gioco, sono d’accordo, ma questo non mi sembra il caso“.