La scelta di un piano cucina non è mai banale. Il mercato mette il cliente di fronte ad una vasta gamma di materiali, ognuno coi suoi pro e i suoi contro. Per prendere la decisione giusta è necessario valutare molteplici aspetti ed abbinare parole come praticità e funzionalità al concetto di estetica. Deve essere bello e accattivante e al tempo stesso rispondere alle esigenze dell’utilizzatore finale, avere cioè caratteristiche che lo mantengano inalterato nel tempo e che richiedano una manutenzione minima. Spesso vi sarete trovati a dover valutare un’infinità di opzioni, ma la decisione finale potrebbe essere molto più semplice di quello che pensate. Si, lo sappiamo: i dubbi sono sempre gli stessi. Sarà pratico? Sarà funzionale? Sarà elegante? Sarà in grado di adattarsi all’ambiente? Un top cucina in quarzo è probabilmente la risposta migliore a tutte queste domande e qui ti spieghiamo i motivi per cui dovresti sceglierlo anche tu.
Il quarzo come materiale per la cucina
Il quarzo è certamente uno dei materiali più conosciuti e ricercati per rivestire il piano lavoro di una cucina. Il perché è da ricercare nelle sue caratteristiche, capaci, rispetto a quelle di altri minerali, di abbinare praticità e gusto estetico. Tra i vantaggi ha quello di sposarsi alla perfezione con tutti gli stili, classico o moderno, e di garantire una superficie che sia al tempo stesso duratura e versatile. Un top cucina in quarzo è infatti il prodotto di un processo tecnico molto particolare e complesso. È creato a partire da sabbie di quarzo e resine accuratamente selezionate che vengono poi sottoposte ad un’intensa lavorazione, calibratura e lucidatura. L’obiettivo è renderlo in linea con degli standard internazionali molto rigidi. Sono quelli richiesti per l’industria del cibo e per l’uso all’interno degli ambienti domestici. Più alta è la concentrazione del minerale all’interno dell’agglomerato e più alta sarà la qualità del materiale. Dal punto di vista estetico sembrerà non avere nessuna particolare differenza con un piano a concentrazione più bassa di quarzo, ma la sua qualità nel tempo sarà inevitabilmente più alta e migliore.
Perché scegliere un top cucina in quarzo?
Innanzitutto c’è la durata, particolare non da poco quando si parla di ambienti sottoposti ad un utilizzo particolarmente intenso e stressante. Un top cucina in quarzo ha una solidità superiore alla media, il che gli garantisce una durata ultradecennale. Un altro vantaggio significativo è la resistenza ai graffi, agli urti e alle ammaccature. In cucina capita spesso di lasciarsi prendere la mano: rispetto a un piano in laminato o in granito, il quarzo assicura molti meno rischi di danneggiarlo o rovinarlo. Un piano di questo genere ha poi il grande vantaggio di essere molto igienico: il quarzo è infatti un materiale antistatico, cioè non attira la polvere. Sarà tuttavia fondamentale, durante il suo utilizzo, fare molta attenzione agli acidi, anche quelli contenuti all’interno dei cibi (come ad esempio il limone). Il rapporto tra il quarzo e questo tipo di sostanze non è idilliaco, perché possono creare dei veri e propri aloni sul piano. Piano che ha però il grande vantaggio di non essere poroso e, quindi, di non assorbire quei liquidi comunemente usati in cucina.
La scelta di un piano per cucina in quarzo di eccellente qualità è perciò fondamentale per investire sul futuro della propria abitazione e per valorizzare gli ambienti. Usare una cucina di eccellente qualità dà certamente una grande soddisfazione a livello personale, regalando armonia in famiglia e permettendoci di esprimerci al meglio, sia nelle normali attività quotidiane che svolgeremo in cucina, sia nelle occasioni speciali in cui vorremmo dare il meglio ai fornelli.
